Team 707 campione italiano a Staffetta 2+2 in sella alla RF6 di Piton

Un week end magico per tutto il Team 707. Vittoria prestigiosa nella staffetta 2+2, formula di gara che debutterà alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Vittoria anche nella Coppa Crono femminile. Nel Campionato Italiano Assoluto Sprint ben quattro atleti nella top 10 tra la gara maschile e quella femminile.

Un titolo italiano risultato di tanto lavoro e sacrifici sognato da giorni, mesi, anni. La commozione del Presidente Raddi a fine gara descrive benissimo quanto desiderava questo ambito successo. Gli autori di questo capolavoro, perché è così che lo possiamo definire, sono nell’ordine Mathilde Gautier, Luca Facchinetti, Gaia Peron e Gianluca Pozzatti. Ma non sono stati gli unici a soffrire durante tutta la competizione durata 1h28’05’’. In partenza, a bordo strada e a pochi passi dell’arrivo c’erano tutti i componenti di un Team che si è dimostrato unito fino alla finish line.

La gara prevedeva l’alternarsi di uomo e donna che dovevano ricoprire rispettivamente 250 metri di nuoto, 5 km di bici e 1,5 km di corsa. Gautier lancia nel migliore dei modi la staffetta che al primo cambio si trova in testa assieme ai campioni uscenti della Minerva Roma e ai favoriti di giornata delle Fiamme Oro. Facchinetti, in seconda frazione, perde qualcosina e da il cambio alla propria compagna di squadra e vita Peron che esegue una magistrale frazione natatoria e si aggrappa alle leader della gara grazie anche all’aiuto di una scatenata Alice Betto (Fiamme Oro). La frazione run della Peron mantiene aggrappato il Team 707 a un virtuale terzo gradino del podio assieme al TD Rimini, risalito prepotentemente. La vittoria sembra lontana, quasi irraggiungibile. Pozzatti parte per l’ultima e decisiva frazione con la cattiveria alle “stelle” visto il podio svanito negli ultimi 500 metri il giorno precedente al Campionato Italiano Sprint. Una frazione natatoria sbalorditiva supportata da un’uscita dall’acqua indiavolata e una transizione superlativa lo riportano sulla testa della gara, recuperando la bellezza di 21’’.

Decisiva la T2 che vede il giovane trentino uscire a velocità folle seguito a pochissimo da Secchiero e Fioravanti. Il vantaggio a inizio run è di pochi secondi. Nell’ultimo rettilineo, prima del corridoi d’arrivo, si intravede un body nero-verde in prima posizione, dietro di lui il vuoto. Sulla finish line l’urlo di gioia di Pozzatti testimonia la felicità per aver raggiunto l’obiettivo fino a poco prima insperato. Secondi in volata le Fiamme Oro che relegano la Minerva Roma in terza posizione.

Il presidente Raddi commenta così la vittoria al giornalista della Gazzetta dello Sport: “È una gioia incontenibile per me, uno dei momenti più alti di un progetto iniziato diversi anni fa, una vittoria di squadra nel vero senso della parola. Qui vince chi non sbaglia nulla: per un attimo avevo addirittura pensato di essere fuori gara, ma poi Gianluca ha compiuto un vero capolavoro. Una dimostrazione di forza, di carattere, che ha coronato una grandiosa prova del team suggellata da grandi prestazioni individuali. Lavoro con ragazzi seri, che si comportano da veri professionisti, io do tutto me stesso per dargli la possibilità di allenarsi e gareggiare nelle migliori condizioni e loro mi ripagano in questo modo”.

Nel pomeriggio è andato in scena il Campionato Italiano di Coppa Crono, gara su distanza sprint in cui le squadre dovevano tagliare il traguardo con almeno tre componenti. La squadra femminile del Team 707 vince con quasi di 2’ di vantaggio sulle seconde classificate della Pro Patria Milano e sulle terze classificate del Raschiani Tri Pavese. Una gara compatta e di grande spessore quella delle quattro ragazze tra cui Valentina Tagliabue, Sara Savoia, Laura Gatti e Giulia Bedorin.

Nella gara maschile la squadra composta da Giuseppe Finazzi, Andrea Pederzolli, Fabio Civera, Davide Loi e Lorenzo Sirigu non riesce nell’impresa di conquistare l’ennesimo podio in questa gara e finiscono la loro fatica in quinta posizione. Vittoria del Cus Parma, davanti al Liger Team e al Raschiani Tri Pavese. Il giorno precedente alla gara a squadre, invece, si è disputato il Campionato Italiano Assoluto sulla distanza del triathlon sprint. La prima gara a partire è quella femminile che alle 9.30 prende il via dalla spiaggia del Lungomare di Lignano Sabbiadoro. Dalla prima frazione nasce la fuga decisiva che porta a vincere Beatrice Mallozzi (Minerva Roma) in volata su Ilaria Zane (DDS) e sulla poliziotta Alice Betto.

Ottima gara di Gaia Peron che termina in nona posizione seguita da Elisa Marcon in 17° posizione, 22° Francesca Ferlazzo, 24° Laura Gatti e 27° Giulia Bedorin. Segue nel primo pomeriggio la gara maschile in cui Gianluca Pozzatti si rende protagonista già dalle prime bracciate. Uscito primo dalla frazione natatoria imprime da subito un ritmo forsennato andando in fuga con un ristretto gruppo tra cui i favoriti Alessandro Fabian, Davide Uccellari e Andrea Secchiero. A pochi secondi un secondo gruppetto con i compagni di squadra Salini e Facchinetti. Dopo una frazione bike a ritmi elevatissimi il tutto si decide nella frazione finale con Fabian (Carabinieri) che si invola verso il suo ennesimo titolo italiano. Alle sue spalle Uccellari (Fiamme Azzurre) seguito da Secchiero (Fiamme Oro) che supera a poche centinaia di metri dall’arrivo Pozzatti. Dal secondo gruppo risale Facchinetti autore della miglior frazione podistica che termina in quinta posizione. Chiude al decimo posto capitan Salini autore di una grande prestazione.

La stagione non termina qui e fra qualche giorno ci sarà in palio un altro titolo italiano, questa volta sulla distanza olimpica a Lerici. Il campione italiano in carica Facchinetti cercherà di difendere con i denti questo titolo supportato da Pozzatti, Mosso e Salini per cercare il miglior risultato di squadra.